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Indennità di cura per figli
Moduli
Richiesta d'indennità di assistenza
Foglio complementare alla richiesta d'indennità di assistenza
Richiesta successiva d'indennità di assistenza
AI - Assicurazione per l’invalidità
Dalla nascita di un figlio può derivare il diritto alle seguenti prestazioni:
Formazione
- assegni familiari per lavoratori (comunicazione tramite il datore di lavoro)
- assegni familiari per persone esercitanti un’attività lucrativa indipendente (comunicazione direttamente alla cassa di compensazione)
- indennità di maternità
- assicurazione maternità del Canton Ginevra
- Indennità di paternità
- assegni familiari per i figli legati all'indennità giornaliera dell'assicurazione d'invalidità
- rendita per figli legata alla rendita dell'assicurazione d'invalidità
- rendita per figli legata alla rendita di vecchiaia
- prestazioni complementari
Frequento una formazione
Attività lucrativa
- Ho più di vent'anni e non percepisco alcun reddito da attività lucrativa: dovete versare i contributi come persona senza attività lucrativa
- Non ho ancora 25 anni e mio padre o mia madre percepisce una rendita di vecchiaia o d'invalidità: la madre o il padre può richiedere per me una rendita per figli dell'AVS o dell'AI
- Mio padre o mia madre è deceduta e non ho ancora 25 anni: avete diritto a una rendita per orfani
- Nonostante il diritto a una rendita per orfani il reddito non mi basta: avete eventualmente diritto a prestazioni complementari
- Avete eventualmente diritto a borse di studio. Rivolgetevi al vostro comune di domicilio.
- Esercito un'attività lucrativa: avete già iscritto vostro figlio per percepire assegni di formazione?
- Percepisco una rendita di vecchiaia o d'invalidità: vi siete già iscritti presso la cassa di compensazione per percepire la rendita per figl?
- Sono una famiglia monoparentale e l'altro genitore del figlio riceve una rendita di vecchiaia o di invalidità: il genitore che ha diritto alla rendita può richiedere una rendita per figli dell'AVS o dell'AI.
- Il padre o la madre di mio figlio è deceduto: lei o vostro figlio (se maggiorenne) può richiedere una rendita per orfani
Le lavoratrici e i lavoratori versano contributi all'AVS/AI/IPG e all'AD. I lavoratori indipendenti non versano contributi all'AD, poiché non sono assicurati contro la disoccupazione.
Per ulteriori dettagli è possibile consultare:
Opuscolo informativo 2.01 - Contributi paritetici all'AVS, all'AI e alle IPG
Opuscolo informativo 2.02 - Contributi degli indipendenti all'AVS, all'AI e alle IPG
Servizio militare/civile, protezione civile
Per ulteriori dettagli è possibile consultare:
Opuscolo informativo 2.01 - Contributi paritetici all'AVS, all'AI e alle IPG
Opuscolo informativo 2.02 - Contributi degli indipendenti all'AVS, all'AI e alle IPG
Hanno diritto di percepire l'indennità di perdita di guadagno (IPG) le persone che prestano servizio per
- prestano servizio nell'esercito svizzero, nel servizio di protezione civile e nel servizio della Croce Rossa;
- prestano servizio civile per ogni giorno di servizio computabile;
- prendono parte ai corsi federali o cantonali per quadri di Gioventù e Sport e corsi per monitori di giovani tiratori per ogni giorno di corso per cui ricevono un'indennità giornaliera.
Invio
Venite inviati dal vostro datore di lavoro svizzero per un periodo di tempo limitato in uno Stato contraente. Potete continuare ad essere assicurati in Svizzera. Per ulteriori informazioni leggete qui.
Venite inviati dal vostro datore di lavoro svizzero in uno Stato non contraente. Se trasferite il vostro domicilio all'estero potete continuare ad aderire, sotto certe circostanze, all'assicurazione obbligatoria o aderire all'assicurazione facoltativa.
Maggiori informazioni utili si trovano qui:
Opuscolo informativo 10.02 - Assicurazione facoltativa per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità
Opuscolo informativo 10.03 - Cittadini degli Stati con i quali la Svizzera non ha concluso una convenzione di sicurezza sociale
Matrimonio
Venite inviati dal vostro datore di lavoro svizzero per un periodo di tempo limitato in uno Stato contraente. Potete continuare ad essere assicurati in Svizzera. Per ulteriori informazioni leggete qui.
Venite inviati dal vostro datore di lavoro svizzero in uno Stato non contraente. Se trasferite il vostro domicilio all'estero potete continuare ad aderire, sotto certe circostanze, all'assicurazione obbligatoria o aderire all'assicurazione facoltativa.
Maggiori informazioni utili si trovano qui:
Opuscolo informativo 10.02 - Assicurazione facoltativa per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità
Opuscolo informativo 10.03 - Cittadini degli Stati con i quali la Svizzera non ha concluso una convenzione di sicurezza sociale
Il matrimonio può influire sul diritto o sull'ammontare di una prestazione. Comunicate pertanto il matrimonio alla cassa competente qualora vogliate riscuotere le seguenti prestazioni:
Maternità
- assegni familiari (comunicazione attraverso il datore di lavoro);
- indennità giornaliera dell'assicurazione di invalidità;
- rendita dell'assicurazione di invalidità;
- rendita per vedovi;
- rendita di vecchiaia;
- prestazioni complementari.
Le donne hanno diritto a 14 settimane di congedo di maternità conformemente al Codice delle obbligazioni nonché a un'indennità di maternità secondo la legge sull'indennità di perdita di guadagno.
Durante il periodo di 14 settimane queste ricevono l'80% del reddito medio da attività lavorativa prima del parto, al massimo 220.- franchi al giorno.
Paternità
Durante il periodo di 14 settimane queste ricevono l'80% del reddito medio da attività lavorativa prima del parto, al massimo 220.- franchi al giorno.
Nel caso che il neonato deve essere ricoverato in ospedale per almeno 14 giorni immediatamente dopo il parto, la durata del pagamento dell'indennità di maternità può essere estesa quanto la durata del soggiorno in ospedale, al massimo di 56 giorni (per un massimo di 154 giorni in totale). Questo diritto è riservato alle donne che proseguono la loro attività lucarativa dopo il congedo di maternità.
Dal 1° gennaio 2021 i padri hanno diritto di due settimane di congedo di paternità dopo la nascita del loro figlio. L'indennità è l'80 percento del Suo reddito lordo soggetto all'AVS prima della nascita oppure al massimo 220 CHF al giorno.
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I genitori che devono interrompere la loro attività lucrativa per la cura del loro figlio minorenne con gravi problemi di salute dovuti a malattia o infortunio hanno diritto ad un congedo indennizzato di 14 settimane.
L'indennità di cura ammonta all'80% del reddito conseguito prima dell'inizio del diritto all'indennità. Sono pagati al massimo 98 giorni di indennità durante un periodo di 18 mesi. Se entrambi i genitori lavorano, si può concordare una ripartizione dei giorni di cura (per esempio 2 X 49 giorni).
Moduli
Foglio complementare alla richiesta d'indennità di assistenza
Richiesta successiva d'indennità di assistenza
Opuscolo informativo
L'assicurazione per l'invalidità svizzera (AI) come l'AVS e l'assicurazione malattie è un'assicurazione obbligatoria a livello nazionale. Il suo scopo è quello di garantire con provvedimenti d'integrazione o prestazioni pecuniarie i mezzi esistenziali agli assicurati nel caso diventino invalidi.
Quali sono le persone considerate senza attività lucrativa?
Per persone senza attività lucrativa si intendono quelle persone che non hanno un reddito da attività lucrativa o che percepiscono solo un reddito da attività lucrativa di poco conto, come ad esempio:
Opuscolo informativo 2.03 - Contributi delle persone senza attività lucrativa all'AVS, all'AI e alle IPG
Per evitare lacune di contributi (ed una eventuale riduzione delle rendite) è indispensabile annunciarsi all 'AVS come persona senza attività lucrativa : Formulario d'iscrizione
Separazione
- gli studenti di età superiore a vent'anni;
- i beneficiari di una rendita di vecchiaia anticipata;
- i beneficiari di rendite AI o di indennità giornaliere per malattia;
- i disoccupati il cui diritto alle indennità di disoccupazione è estinto;
- le persone divorziate o vedove senza attività lucrativa;
- i coniugi di persone pensionate.
Opuscolo informativo 2.03 - Contributi delle persone senza attività lucrativa all'AVS, all'AI e alle IPG
Per evitare lacune di contributi (ed una eventuale riduzione delle rendite) è indispensabile annunciarsi all 'AVS come persona senza attività lucrativa : Formulario d'iscrizione
Quali conseguenze ha la separazione legale?
La separazione legale può influire sul diritto agli assegni familiari e sul versamento delle rendite per figli dell'AI e dell'AVS.
In seguito ad una separazione legale il tetto massimo di entrambe le rendite di invalidità e di vecchiaia viene soppresso.
Cosa deve essere tenuto in considerazione?
Comunicate la separazione alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
Divorzio
La separazione legale può influire sul diritto agli assegni familiari e sul versamento delle rendite per figli dell'AI e dell'AVS.
In seguito ad una separazione legale il tetto massimo di entrambe le rendite di invalidità e di vecchiaia viene soppresso.
Cosa deve essere tenuto in considerazione?
Comunicate la separazione alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
- percepisco assegni familiari (lavoratori: comunicazione attraverso il datore di lavoro; persone esercitanti un’atttività lucrativa indipendente: comunicazione direttamente alla cassa di compensazione)
- percepisco un'indennità giornaliera dell'assicurazione di invalidità;
- percepisco una rendita di vecchiaia o di invalidità;
- percepisco prestazioni complementari;
- verso i contributi come persona non esercitante un'attività lucrativa.
Quali conseguenze ha il divorzio?
Un divorzio comporta una suddivisione dei redditi. Ai fini del calcolo della rendita di vecchiaia o di invalidità di persone divorziate i redditi ricevuti dai coniugi durante gli anni di matrimonio verranno divisi a metà (cosiddetto "Splitting"). Si consiglia di presentare la richiesta di separazione dei redditi immediatamente dopo il divorzio.
Modulo
Richiesta di separazione dei redditi in caso di divorzio
Per ulteriori dettagli è possibile consultare:
Opuscolo informativo 1.02 - Splitting in caso di divorzio
Dopo un divorzio le rendite dell'AI o dell'AVS devono essere ricalcolate.
Cosa deve essere tenuto in considerazione?
Comunicate il divorzio alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
Pensionamento anticipato
Un divorzio comporta una suddivisione dei redditi. Ai fini del calcolo della rendita di vecchiaia o di invalidità di persone divorziate i redditi ricevuti dai coniugi durante gli anni di matrimonio verranno divisi a metà (cosiddetto "Splitting"). Si consiglia di presentare la richiesta di separazione dei redditi immediatamente dopo il divorzio.
Modulo
Richiesta di separazione dei redditi in caso di divorzio
Per ulteriori dettagli è possibile consultare:
Opuscolo informativo 1.02 - Splitting in caso di divorzio
Dopo un divorzio le rendite dell'AI o dell'AVS devono essere ricalcolate.
Cosa deve essere tenuto in considerazione?
Comunicate il divorzio alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
- percepisco assegni familiari (lavoratori: comunicazione attraverso il datore di lavoro; persone esercitanti un’atttività lucrativa indipendente: comunicazione direttamente alla cassa di compensazione)
- percepisco un'indennità giornaliera dell'assicurazione di invalidità;
- percepisco una rendita di vecchiaia o di invalidità;
- percepisco prestazioni complementari;
- verso i contributi come persona non esercitante un'attività lucrativa.
Pensionamento anticipato – cosa fare?
Dal punto di vista dell'AVS i prepensionati vengono considerati come persone senza attività lucrativa e sottostanno all'obbligo contributivo fino al raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria. Ogni anno con lacuna contributiva produce una riduzione della futura rendita AVS. Le persone che vanno in pensione anticipata devono versare all'AVS, all'AI e alle IPG contributi come persone senza attività lucrativa. Per il calcolo dei vostri contributi come persone senza attività lucrativa rivolgetevi alla cassa AVS del vostro datore di lavoro o, nel caso in cui il vostro coniuge percepisca già una rendita da un'altra cassa, rivolgetevi a questa cassa con il seguente modulo:
Formulario di iscrizione per persone senza attività lucrativa
Opuscolo informativo 2.03 - Contributi delle persone senza attività lucrativa
Rendita anticipata
E possibile percepire la rendita di vecchiaia anticipatamente di uno o due anni al massimo. In questo caso la rendita sarà ridotta proporzionalmente. L'obbligo contributivo sussiste anche nel caso di una rendita anticipata. Per maggiori informazioni leggete qui:
Opuscolo informativo 3.04 - Età flessibile di pensionamento
Obbligo contributivo in caso di pensionamento anticipato
L'obbligo contributivo come persona senza attività lucrativa termina al raggiungimento del 64° anno di età (per le donne) e del 65° anno di età (per gli uomini). Le persone senza attività lucrativa sono esonerate dal pagamento dei contributi a condizione che il coniuge eserciti un'attività lucrativa ai sensi dell'AVS (grado di occupazione minimo del 50 %) con il versamento di almeno il doppio del contributo annuale minimo (1028 franchi).
Per le persone che esercitano un'attività lucrativa per meno di 9 mesi all'anno o con un carico di lavoro inferiore al 50% delle normali ore di lavoro, viene attuato un calcolo comparativo. Se i contributi derivati dall'attività lucrativa sono inferiori al 50% dei contributi dovuti come persona senza attività lucrativa, tale persona viene considerata senza attività lucrativa e sottostà all'obbligo contributivo come persona senza attività lucrativa. In questo caso i contributi dovuti a seguito dell'attività lavorativa possono essere presi in conto dalla cassa di compensazione che fissa i contributi per i non attivi.
Rendita di vecchiaia
Dal punto di vista dell'AVS i prepensionati vengono considerati come persone senza attività lucrativa e sottostanno all'obbligo contributivo fino al raggiungimento dell'età pensionabile ordinaria. Ogni anno con lacuna contributiva produce una riduzione della futura rendita AVS. Le persone che vanno in pensione anticipata devono versare all'AVS, all'AI e alle IPG contributi come persone senza attività lucrativa. Per il calcolo dei vostri contributi come persone senza attività lucrativa rivolgetevi alla cassa AVS del vostro datore di lavoro o, nel caso in cui il vostro coniuge percepisca già una rendita da un'altra cassa, rivolgetevi a questa cassa con il seguente modulo:
Formulario di iscrizione per persone senza attività lucrativa
Opuscolo informativo 2.03 - Contributi delle persone senza attività lucrativa
Rendita anticipata
E possibile percepire la rendita di vecchiaia anticipatamente di uno o due anni al massimo. In questo caso la rendita sarà ridotta proporzionalmente. L'obbligo contributivo sussiste anche nel caso di una rendita anticipata. Per maggiori informazioni leggete qui:
Opuscolo informativo 3.04 - Età flessibile di pensionamento
Obbligo contributivo in caso di pensionamento anticipato
L'obbligo contributivo come persona senza attività lucrativa termina al raggiungimento del 64° anno di età (per le donne) e del 65° anno di età (per gli uomini). Le persone senza attività lucrativa sono esonerate dal pagamento dei contributi a condizione che il coniuge eserciti un'attività lucrativa ai sensi dell'AVS (grado di occupazione minimo del 50 %) con il versamento di almeno il doppio del contributo annuale minimo (1028 franchi).
Per le persone che esercitano un'attività lucrativa per meno di 9 mesi all'anno o con un carico di lavoro inferiore al 50% delle normali ore di lavoro, viene attuato un calcolo comparativo. Se i contributi derivati dall'attività lucrativa sono inferiori al 50% dei contributi dovuti come persona senza attività lucrativa, tale persona viene considerata senza attività lucrativa e sottostà all'obbligo contributivo come persona senza attività lucrativa. In questo caso i contributi dovuti a seguito dell'attività lavorativa possono essere presi in conto dalla cassa di compensazione che fissa i contributi per i non attivi.
Hanno diritto alla rendita di vecchiaia tutte le persone che hanno raggiunto l'età di riferimento di 65 anni (per le donne nate tra il 1961 e il 1963 aumentando gradualmente da 64 a 65 anni) e che sono state assicurate in Svizzera per almeno un anno.
La rendita di vecchiaia può essere percepita in modo flessibile tra i 63 e i 70 anni. Le donne della generazione di transizione (nate tra il 1961 e il 1969) possono continuare ad anticipare la riscossione della rendita di vecchiaia all'età di 62 anni. Oltre all'opzione dell’anticipare mensile o rinviare la riscossione da un minimo di un anno, è possibile anche richiedere un prelievo anticipato parziale o rinviare la riscossione parziale (la quota deve essere compresa tra il 20% e l'80% e può essere anche indicata in franchi svizzeri), nonché una combinazione di entrambi. Per ulteriori informazioni consultare l'Opuscolo informativo 3.4 - Riscossione flessibile della rendita.
A chi ha figli i quali non hanno ancora compiuto i 18 anni ed ai figli che seguono una formazione scolastica o professionale fino a 25 anni compiuti viene erogata oltre ad una rendita di vecchiaia anche una rendita per figli.
Richiesta rendita AVS
La rendita di vecchiaia può essere percepita in modo flessibile tra i 63 e i 70 anni. Le donne della generazione di transizione (nate tra il 1961 e il 1969) possono continuare ad anticipare la riscossione della rendita di vecchiaia all'età di 62 anni. Oltre all'opzione dell’anticipare mensile o rinviare la riscossione da un minimo di un anno, è possibile anche richiedere un prelievo anticipato parziale o rinviare la riscossione parziale (la quota deve essere compresa tra il 20% e l'80% e può essere anche indicata in franchi svizzeri), nonché una combinazione di entrambi. Per ulteriori informazioni consultare l'Opuscolo informativo 3.4 - Riscossione flessibile della rendita.
A chi ha figli i quali non hanno ancora compiuto i 18 anni ed ai figli che seguono una formazione scolastica o professionale fino a 25 anni compiuti viene erogata oltre ad una rendita di vecchiaia anche una rendita per figli.
Dove e fino a quando devo inoltrare la mia richesta per la rendita di vecchiaia AVS?
Solo chi inoltra la richiesta ottiene una rendita AVS. Vi suggeriamo di inoltrare la richiesta per tempo (circa 3-4 mesi prima del raggiungimento dell'età di riferimento). In genere è competente la Cassa di compensazione che ha ricevuto per ultima i contributi. I lavoratori ricevono l'indirizzo della Cassa di compensazione dal datore di lavoro. Qualora il coniuge percepisca già una rendita la richiesta dovrà essere indirizzata alla Cassa di compensazione che versa la rendita del coniuge.
Il modulo di richiesta si trova qui: Richiesta di una rendita di vecchiaia.
Per i residenti all'estero le informazioni relative alla domanda di pensione sono disponibili qui.
Richiesta per tempo di una rendita anticipata
La registrazione per una rendita anticipata deve essere presentata al più tardi l'ultimo giorno del mese, che precede la data di pagamento desiderata. In caso contrario la rendita anticipata può essere fatta valere solo a partire dal compleanno successivo, è esclusa una richiesta retroattiva.
Rendita posticipata: - non dimenticarsi della scadenza!
la persona che desidera posticipare la rendita deve far valere questo diritto al più tardi dopo un anno anno dell’età di riferimento, tramite l'apposita rubrica sul modulo di richiesta di rendita.
Per maggiori informazioni relative alle prestazioni dell'AVS consultare i seguenti link:
Opuscolo informativo 3.01 - Rendite di vecchiaia e assegni per grandi invalidi dell'AVS
Opuscolo informativo 3.02 - Mezzi ausiliari dell'AVS
Opuscolo informativo 3.04 - Riscossione flessibile della rendita
Opuscolo informativo 3.05 - Pagamento delle rendite dell'AVS/AI a terzi
Opuscolo informativo 3.06 - Calcolo anticipato della rendita
Opuscolo informativo 5.01 - Prestazioni complementari all'AVS e all'AI
Grande invalidità
Solo chi inoltra la richiesta ottiene una rendita AVS. Vi suggeriamo di inoltrare la richiesta per tempo (circa 3-4 mesi prima del raggiungimento dell'età di riferimento). In genere è competente la Cassa di compensazione che ha ricevuto per ultima i contributi. I lavoratori ricevono l'indirizzo della Cassa di compensazione dal datore di lavoro. Qualora il coniuge percepisca già una rendita la richiesta dovrà essere indirizzata alla Cassa di compensazione che versa la rendita del coniuge.
Il modulo di richiesta si trova qui: Richiesta di una rendita di vecchiaia.
Per i residenti all'estero le informazioni relative alla domanda di pensione sono disponibili qui.
Richiesta per tempo di una rendita anticipata
La registrazione per una rendita anticipata deve essere presentata al più tardi l'ultimo giorno del mese, che precede la data di pagamento desiderata. In caso contrario la rendita anticipata può essere fatta valere solo a partire dal compleanno successivo, è esclusa una richiesta retroattiva.
Rendita posticipata: - non dimenticarsi della scadenza!
la persona che desidera posticipare la rendita deve far valere questo diritto al più tardi dopo un anno anno dell’età di riferimento, tramite l'apposita rubrica sul modulo di richiesta di rendita.
Per maggiori informazioni relative alle prestazioni dell'AVS consultare i seguenti link:
Opuscolo informativo 3.01 - Rendite di vecchiaia e assegni per grandi invalidi dell'AVS
Opuscolo informativo 3.02 - Mezzi ausiliari dell'AVS
Opuscolo informativo 3.04 - Riscossione flessibile della rendita
Opuscolo informativo 3.05 - Pagamento delle rendite dell'AVS/AI a terzi
Opuscolo informativo 3.06 - Calcolo anticipato della rendita
Opuscolo informativo 5.01 - Prestazioni complementari all'AVS e all'AI
Chi ha diritto a percepire un assegno per grandi invalidi?
Il diritto a ricevere un assegno per grandi invalidi non dipende dal reddito e dal patrimonio, bensì dal grado di grande invalidità. Viene considerato «grande invalido» chi necessita continuamente dell'aiuto per svolgere gli atti quotidiani come vestirsi, alzarsi, sedersi, mangiare, curare il proprio corpo, ecc. e ha continuamente bisogno di cure o di sorveglianza personale.
Hanno diritto solo le persone domiciliate e che soggiornano regolarmente in Svizzera.
Mezzi ausiliari
Il diritto a ricevere un assegno per grandi invalidi non dipende dal reddito e dal patrimonio, bensì dal grado di grande invalidità. Viene considerato «grande invalido» chi necessita continuamente dell'aiuto per svolgere gli atti quotidiani come vestirsi, alzarsi, sedersi, mangiare, curare il proprio corpo, ecc. e ha continuamente bisogno di cure o di sorveglianza personale.
Hanno diritto solo le persone domiciliate e che soggiornano regolarmente in Svizzera.
Per ottenere mezzi ausiliari dell'AVS presentare il modulo di domanda Richiesta: mezzi ausiliari dell'AVS alla Cassa di compensazione che eroga la rendita di vecchiaia.
Maggiori informazioni utili si trovano qui:
Opuscolo informativo 3.02 - Mezzi ausiliari dell'AVS
Trasloco all'interno della Svizzera
Maggiori informazioni utili si trovano qui:
Opuscolo informativo 3.02 - Mezzi ausiliari dell'AVS
Il trasloco all'interno della Svizzera in un nuovo domicilio può influire sul diritto agli assegni familiari, sull'ammontare degli assegni per grandi invalidi (in caso di trasloco in un ospizio) e delle prestazioni complementari.
Comunicate il cambio di indirizzo alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
Non dimenticate di comunicare eventuali modifiche delle coordinate di pagamento.
Decesso di un familiare
Comunicate il cambio di indirizzo alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla vostra situazione:
- percepisco assegni familiari (lavoratori: comunicazione attraverso il datore di lavoro; persone esercitanti un’atttività lucrativa indipendente: comunicazione direttamente alla cassa di compensazione)
- percepisco un'indennità giornaliera dell'assicurazione di invalidità;
- percepisco una rendita di vecchiaia, di invalidità, per vedovi o per orfani:
- percepisco gli assegni per grandi invalidi;
- percepisco prestazioni complementari;
- verso i contributi come persona non esercitante un'attività lucrativa;
- sono un lavoratore indipendente.
Non dimenticate di comunicare eventuali modifiche delle coordinate di pagamento.
Con la morte cessano tutti i diritti personali alle prestazioni delle assicurazioni sociali.
Comunicate pertanto il decesso del vostro familiare alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla situazione della persona deceduta:
Comunicate pertanto il decesso del vostro familiare alla cassa di compensazione competente qualora uno dei seguenti punti corrisponda alla situazione della persona deceduta:
- essa percepisce una rendita di vecchiaia, di invalidità, per vedovi o per orfani:
- percepisce un'indennità giornaliera dell'assicurazione di invalidità;
- percepisce gli assegni per grandi invalidi;
- percepisce prestazioni complementari;
- versa i contributi come persona non esercitante un'attività lucrativa;
- esercita un'attività lucrativa indipendente.